Azucena - MDW

Durante il Salone Internazionale del Mobile 2015, per conto di Azucena, storico Brand Milanese di design fondato nel 1947, è stato presentato l’allestimento intitolato “frammenti”.
Il tema del "frammento" era rappresentato da una serie di lastre di cristallo provenienti dall'edificio in via Santa Maria alla Porta progettato da uno dei fondatori di Azucena: l’architetto Luigi Caccia Dominioni.
In origine le lastre erano poste sulla facciata principale, come testimoniato dalla foto d'archivio scattata dal fotografo Gabriele Basilico.
In più di cinquantacinque anni l'esposizione ad agenti atmosferici, ossidi e inquinanti hanno generato sulle lastre segni casuali e inaspettati, dando vita ad una mutazione silente che le ha trasformate in opere d’arte contemporanea.
Nel corso del restauro del bel palazzo di Caccia Dominioni, la normativa sulla sicurezza ha imposto la sostituzione con lastre di vetro di nuova produzione.
All’interno dello showroom Azucena il progetto prevedeva che le lastre dialogassero con fotografie di grande dimensioni che rappresentavano istantanee di vita e stile italiano. Le otto lastre imponenti e lucide riflettevano lo spazio e gli arredi Azucena, in particolare i divani “fasce cromate” posti al centro.
L’allestimento rappresenta uno spunto interessante sul tema del riuso dei frammenti provenienti dall’architettura contemporanea, sul cosa farne e come generare dialogo con il mondo del design.

Private commission
Client: Azucena
Date: 2015
Localization: Milano
Size: 65 sqm
Program: exhibition
Status: realized
Architects: Riccardo Nemeth, Aldo Maiocchi
Realization: B.S. Di Bizzarri & C.
Photo: Carola Merello

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